punto (1)

punto (1)}A s. m. 1 (mat.) Ente fondamentale della geometria, considerato privo di dimensioni | Di punto in bianco, all'improvviso | Essere a un punto morto, in una situazione da cui non si vede possibilità d'uscita | Punto di vista, (fig.) prospettiva, modo personale di giudicare. 2 (mar.) Posizione di una nave, determinata dalle sue coordinate geografiche, latitudine e longitudine | Fare, prendere il –p, rilevare la posizione | (fig.) Fare il punto su una questione, definirne esattamente i termini. 3 Segno grafico formato da un tocco della punta della penna che individua la i minuscola e, posto al termine di un periodo, il suo senso compiuto | Punto interrogativo, esclamativo, segni grafici che connotano l'intonazione interrogativa o esclamativa di un periodo | Punti di sospensione, sospensivi, serie di punti posti in fine di un periodo per connotarne una prosecuzione logica implicita | Fare –p, (fig.) fermarsi | Mettere i punti sulle i, (fig.) chiarire, precisare bene. 4 Oggetto, segno molto piccolo o piccolo come un punto: le stelle appaiono come punti | Punto nero, (fig.) azione moralmente riprovevole nella condotta di qlcu. | (anat.) Punto cieco, punto della retina dove si espande il nervo ottico, insensibile alla luce | Macchiolina: insetto a punti rossi. 5 Luogo determinato, preciso: da quel punto si gode una bella vista | Punto iniziale, di partenza, (fig.) quello dal quale procede un ragionamento o un'azione | Posto: punto di ritrovo | Punto di vendita, negozio in cui si vende un dato prodotto. 6 Passo di un discorso, di uno scritto, di un trattato: un punto della Divina Commedia | (est.) Argomento di una discussione: abbiamo già affrontato molti punti | Venire al –p, esaminare la questione più importante | Questo è il –p, questa è la questione più difficile, più importante | Trattare punto per –p, con ordine, precisione e in modo particolareggiato | Punto d'onore, questione delicata, che coinvolge l'onore di qlcu. 7 Istante, attimo, momento: cogliere il punto giusto | Punto critico, (fig.) momento difficile | Arrivare a buon –p, al momento giusto | Essere sul punto di partire, stare per partire | In punto di morte, vicino a morire | A mezzogiorno in –p, a mezzogiorno preciso. 8 Termine, segno, limite: essere a buon –p; arrivate fino a questo –p? | Di tutto –p, completamente: essere vestito di tutto punto | Momento culminante di un processo, un'azione: il punto di cottura | (tecnol.) Mettere a punto un dispositivo, predisporlo perché funzioni | (fig.) Mettere a punto un problema, precisarne i termini. 9 Ogni unità che costituisca un elemento di valutazione del merito di un esaminando, della posizione di un giocatore, del vantaggio di un concorrente ecc.: essere promosso con il massimo dei punti | Dare dei punti a qlcu., (fig.) superarlo in qlco. | Espressione della variazione di fenomeni misurati numericamente: un punto di contingenza. 10 Tratto di filo tra due fori che segnano l'entrata e l'uscita dell'ago nel tessuto: punti lunghi, fitti; punto erba, punto a smerlo | Dare un –p, fare una rapida cucitura. 11 (med.) Elemento di filo o di metallo che viene posto a chiusura di una ferita: mettere, togliere, i punti. 12 (fis.) Valore di determinate grandezze che caratterizza e individua particolari fenomeni: punto di ebollizione dell'acqua | Punto critico, (fig.) momento particolarmente difficile. 13 Punto tipografico, unità di misura corrispondente a un dodicesimo di riga o a mm 0,376. B avv. Niente affatto, per nulla (spec. preceduto dalla negazione): non sono punto stanco; non ci vede –p. C agg. indef. (tosc.) Niente, alcuno: non ha punta voglia di studiare. ETIMOLOGIA: dal lat. punctum ‘forellino’, poi ‘punto’.

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punto (2)

punto (2)}part. pass.  di pungere ; anche agg. Che ha subito puntura | (fig.) Irritato, offeso: sentirsi punto sul vivo.